I 5 Pilastri
Kick Boxing / Sanda / MMA
Il Sanda, detto anche Sanshou, in cinese significa «combattimento libero», ed è considerato uno degli sport da combattimento più completi. Viene spesso paragonato alla Kickboxing e alla Muay Thai per i bersagli su cui si colpisce e il fatto che anche qui si usano i guantoni. Tuttavia, il Sanda ha una peculiarità che li differenzia da tutti gli altri sport da ring: le proiezioni.
Kung Fu - Tai Chi
Il termine Kung Fu è stato addottato in tutto il mondo per indicare le Arti Marziali d’origine cinese, tuttavia letteralmente significa solo “lavoro duro”, proprio per sottointendere quanta volonta e dedizione richieda questa meravigliosa disciplina. Più recentemente si è diffuso anche il termine Wushu che significa appunto Arte Marziale.
L’obiettivo principale del Tai Chi è l’armonia e l’equilibrio a tutti i livelli: fisico, emozionale, mentale e spirituale oltre ai particolari benefici nel campo della salute fisica in quanto riporta ad un equilibrato funzionamento di tutti gli organi e sistemi del corpo.
Jeet Kune Do
Il Jeet Kune Do è la suprema arte di combattimento di Sijo Bruce Lee. Inizialmente il JKD fu insegnato ad una ristretta cerchia d’allievi di cui solo tre ebbero il riconoscimento di Istruttore: Dan Inosanto, Taky Kimura e Jeams Lee. Grazie al Gran Maestro Dan Inosanto il JKD è stato dapprima diffuso negli USA e in seguito anche in Italia.
Difesa Personale
La nostra associazione propone due tipi di corsi di Difesa Personale, con metodi di allenamento sviluppati considerando primariamente l’efficacia e la semplicità: Beta Defense e Difesa Donna.
Kali / Silat
Kali è il nome antico dell’arte di combattimento del Sud-Est asiatico. Questa arte marziale è comunemente conosciuta nelle Filippine come Escrima o Arnis de Mano. L’idioma Escrima non è dovuto solo alla diffusione della lingua spagnola bensì anche alla forte influenza che ha avuto la scherma europea su questa disciplina. I guerrieri che difendevano i villaggi e le isole, loro malgrado, hanno avuto la possibilità di misurarsi con molti altri stili di combattimento. Ed è proprio grazie a questo continuo confronto ed alla sua struttura eclettica che il Kali si è evoluto in una delle più micidiali arti di combattimento.
Il Silat è l’Arte Marziale dell’Indonesia e può essere paragonato al Kung Fu cinese per la sua completezza e suddivisione in stili. Generalmente ci si riferisce all’arte marziale indonesiana e malese con Pentjak-Silat. “Pentjak”, spesso riferito alla parte artistica dell’arte, significa “movimenti del corpo” ovvero la pratica degli stessi. “Silat” è l’applicazione nella difesa di questi movimenti, in altre parole il “combattimento”.